Riscaldamento a pavimento su pavimento in cemento esistente
Tim PullenTim è un esperto di metodi di costruzione sostenibili e di efficienza energetica nelle case residenziali e scrive sull’argomento per riviste e giornali nazionali. È autore di The Sustainable Building Bible, Simply Sustainable Homes e Anaerobic Digestion – Making Biogas – Making Energy: The Earthscan Expert Guide.
Il trasferimento nel 2002 in una piccola azienda agricola nel Galles meridionale, che gli ha permesso di accedere a una più ampia gamma di risorse naturali, ha alimentato il suo entusiasmo per la sostenibilità. Ha poi installato tecnologie rinnovabili nella proprietà, tra cui una caldaia a biomassa e una turbina eolica.
Riscaldamento a pavimento retrofit pavimento in legno sospeso
Il riscaldamento a pavimento si basa sul principio che il calore sale e, quando l’acqua calda viene pompata attraverso i tubi sotto il pavimento, il calore si irradia nella stanza, attraverso il pavimento sospeso in legno o in cemento, creando un ambiente perfettamente controllabile.
Ciò dipende dalla conducibilità termica dei pavimenti: la pietra e le piastrelle, ad esempio, sono eccellenti conduttori e possono trasportare il calore fino a 29 °C e oltre, mentre la moquette non è altrettanto efficiente, con 27 °C. Tuttavia, se il riscaldamento a pavimento funziona in modo efficiente, il pavimento sarà sempre confortevole per camminare, sedersi o sdraiarsi. Se siete preoccupati, verificate con il produttore del pavimento. Il riscaldamento a pavimento impiega pochissimo tempo per aumentare la temperatura di una stanza.
È possibile utilizzare qualsiasi tipo di pavimentazione, dalla moquette alle piastrelle, dalle lastre di pietra al legno; anche la nuova moda dei pavimenti in pelle è adatta a un sistema di riscaldamento a pavimento. In ogni caso, se non si è sicuri, è sempre bene informarsi presso il produttore.
Il riscaldamento a pavimento funziona a una temperatura più bassa di quella dei radiatori e il consiglio generale è di lasciarlo costantemente acceso, controllando la temperatura con il termostato. Si tratta di un metodo molto efficiente, poiché il riscaldamento del massetto che circonda i tubi richiede energia, e lasciarlo acceso riduce al minimo il fabbisogno energetico e i costi.
Riscaldamento a pavimento casa 1930
I sistemi a pavimento a umido sono un metodo di riscaldamento primario sempre più diffuso e un’ottima alternativa ai radiatori. La cosa più sensata è incorporare il riscaldamento a pavimento nella fase di nuova costruzione: l’installazione è più rapida ed economica, oltre a offrire la migliore resa termica.
Tuttavia, per una serie di ragioni, molte case vengono costruite senza riscaldamento a pavimento: ciò può essere dovuto al costo, alle specifiche o anche alla consapevolezza dei vantaggi rispetto ai sistemi tradizionali a radiatori. Molti sistemi UFH vengono presi in considerazione quando la casa è già stata costruita.
Retrofitting è il termine usato quando un prodotto, un componente o un sistema viene aggiunto dopo la fase iniziale di produzione. Il retrofitting UFH è il processo di aggiunta del riscaldamento a pavimento a un edificio o a uno spazio dopo che la produzione/costruzione ha già avuto luogo.
Una delle sfide principali quando si aggiunge l’UFH a una casa esistente è l’impatto che ha sull’altezza dal pavimento al soffitto. Qualsiasi sistema UFH deve incorporare le tubature e uno strato affidabile e robusto per sostenere l’integrità della superficie del pavimento.
Riscaldamento a pavimento su pavimento in cemento
Riscaldamento a pavimento a umido per pavimento in cemento esistenteRiscaldamento a pavimento a umido. La mia casa ha un’estensione di circa 10mq, costruita nel 1990. Voglio installare un riscaldamento a pavimento su questa estensione, ma senza alzare il livello del pavimento (perché si collega ad altre stanze e non voglio un gradino). Non so quanto sia profondo il massetto esistente e a che livello dobbiamo abbassarlo.Mi sono stati proposti due sistemi diversi:1. Scalpellare il massetto (almeno 50-60 mm?), posare i tubi UFH, poi versare 50 mm di massetto liquido o 65 mm di massetto di sabbia+cemento. Poi piastrellare sopra.2. Scalpellare il massetto (forse con una profondità minore rispetto a quanto detto sopra), poi posare direttamente il composto autolivellante per livellare il pavimento. Quindi posare dei pannelli UFH da 20 mm che contengono i passaggi per i tubi, come i pannelli di copertura usati normalmente. Questi contengono anche un piccolo isolamento. Quindi piastrellare sopra queste tavole (queste tavole possono essere piastrellate direttamente senza uno strato di compensato o simili).Cosa suggerisce riguardo all’opzione (1) o (2)? Quale sarebbe migliore e avrebbe risultati migliori? Ci sono vantaggi/svantaggi per ciascuna di esse, per quanto riguarda la resa termica e la qualità dell’installazione?