Android 11 fonti sconosciute
Quanto sopra rappresenta un esempio del motivo per cui i nuovi telefoni vengono forniti con l’installazione di software esterno disabilitata. Per evitare di cadere vittima di schemi che si basano su installazioni esterne, non siate tentati di abilitare l’installazione di app sconosciute e, se lo avete fatto, disattivatela immediatamente. Ecco come fare.
A prima vista, la gestione di questa impostazione sembra molto più semplice nelle vecchie versioni di Android, ma dal punto di vista della sicurezza le cose non sono così semplici. Se per errore si consente l’installazione di app sconosciute in Android 6 o 7, qualsiasi app può scaricare file dannosi, comprese quelle che si installano successivamente.
Come consentire l’installazione da fonti sconosciute in tecno
Uno dei maggiori punti di forza di Android rispetto a iOS è la semplicità di caricamento laterale delle applicazioni che non sono presenti nell’app store ufficiale. Piuttosto che dover firmare i file IPA o dire al vostro telefono che vi fidate di uno sviluppatore ogni due settimane, potete semplicemente attivare un’impostazione e farla finita.Vai alle istruzioni Per: Android 8 e versioni successive | Android 7 e versioni successive
Abilitazione del sideloading su Android 8 e versioni successiveA partire da Android 8.0, il processo di sideloading delle app è cambiato radicalmente. Non esiste più un’impostazione “Origini sconosciute” a livello di sistema, ma viene gestita per ogni singola app. Ciò significa che quando si scarica un APK con il browser, ad esempio, è necessario concedere al browser l’autorizzazione a installare le app. Lo stesso vale se cercate di installare un APK dal vostro file explorer preferito: anche quest’ultimo avrà bisogno di un’autorizzazione esplicita per installare le app. Sebbene si tratti di un notevole allontanamento dal modo in cui funzionavano le cose in precedenza, in realtà è piuttosto semplice. È sufficiente scaricare il file APK dell’applicazione che si desidera caricare in modalità sideload, quindi aprire l’APK con un qualsiasi file manager. Verrà quindi richiesto di autorizzare il permesso. Toccare “Impostazioni”, quindi attivare l’interruttore accanto a “Consenti da questa fonte” nella schermata successiva. Da qui, premete il tasto indietro e potrete riprendere l’installazione.
Apk fonti sconosciute
Quanto sopra rappresenta un esempio del motivo per cui i nuovi telefoni vengono forniti con l’installazione di software esterno disabilitata. Per evitare di cadere vittima di schemi che si basano su installazioni esterne, non siate tentati di abilitare l’installazione di app sconosciute e, se lo avete fatto, disattivatela immediatamente. Ecco come fare.
A prima vista, la gestione di questa impostazione sembra molto più semplice nelle vecchie versioni di Android, ma dal punto di vista della sicurezza le cose non sono così semplici. Se per errore si consente l’installazione di app sconosciute in Android 6 o 7, qualsiasi app può scaricare file dannosi, comprese quelle che si installano successivamente.
Installare app sconosciute Android 10
Per impostazione predefinita, il sistema Android non consente agli utenti di installare applicazioni da fonti sconosciute. Tuttavia, se si è sicuri che i file di installazione delle applicazioni o dei giochi sono sicuri, è possibile attivare questa possibilità. Questa guida contiene tutti i passaggi necessari per attivare questa funzione per le versioni 2.2, 2.3 e 4.0 di Android.
Il processo di abilitazione dell’installazione da fonti sconosciute su Android 4.0 è diverso dalle versioni precedenti. L’opzione è stata spostata in un’altra posizione. Fortunatamente, la ricerca e l’abilitazione sono piuttosto semplici.
I passaggi di Android Lollipop, Marshmallow e Nougat sono esattamente gli stessi, quindi li fonderemo in un’unica sezione. Seguite i passaggi per consentire l’installazione di applicazioni non di mercato per Android 5.0, Android 6.0 e Android 7.0:
Android Oreo elimina l’approvazione generale per l’installazione di app non di mercato su un telefono. Ciò significa che è necessario concedere l’autorizzazione all’installazione di singole app non di mercato. Si tratta di una buona misura di sicurezza per garantire che gli utenti facciano sempre una scelta attiva nell’installazione di file APK da fonti diverse dal Playstore.